31 marzo 2009

Nuovo attacco mediatico contro il Papa (da ridere...)

(tratto dal sito Messainlatino.it)

giovedì 26 marzo 2009

Una nuova tempesta mediatica contro il Papa

Di ritorno dall’Africa, appena atterrato a Roma in un pomeriggio soleggiato, il Papa avrebbe esclamato con i giornalisti: “Che bel tempo, oggi!”.

Questa frase imprudente ha sollevato nel mondo emozione e perplessità e sta alimentando una polemica crescente. Riportiamo alcune delle reazioni più significative.

Orde fameliche cercano di azzannare il Papa

Da un po' di tempo ormai purtroppo si nota un attacco mediatico contro il Papa. Mass Media e anche alcuni politici europei non perdono occasione per isolare alcune frasi dai discorsi del Papa, che estrapolati dal loro contesto assumono ovviamente un altro significato, per creare bagarre mediatiche e attaccarlo senza rispetto per la persona e per quello che rappresenta per milioni di fedeli, mettendo cosi' in evidenza intolleranza ( e si dicono poi 'democratici'), malafede, arroganza e violenza contro chi non si accoda alla nuova religione del 'Politicamente Corretto' e ai suo nuovi Dogmi..La Massoneria internazionale ha come scopo quello di lasciare nel mondo ( già in rovina anche economica grazie alla forza delle sue idee che dalla Rivoluzione Francese in poi ci hanno portato allo sfascio attuale...) tale unica Religione, democratica solo a parole, fondata sul rispetto solo di quelli che ne fanno parte ( anche se non sempre, i cari compagni spesso e volentieri si azzannano e si divorano) e la messa al bando e il disprezzo di quelli che non si vogliono accodare ...Chiaramente gli attacchi al Papa hanno lo scopo di colpire la Religione Cattolica, una delle poche religioni ormai rimaste a contrastare appunto la Religione Laica del Politicamernte Corretto...Ma noi fedeli veri ( e non certamente i fasulli, i lupi travestiti da agnelli che cercano di divorarla dall'interno, questi si riconoscono per la loro presenza mediatica, lodati e osannati dai mezzi di informazione) siamo tranquilli, non per niente Nostro Signore ebbe a dire: 'Non Prevalebunt'