L’idea sposata da un po’ di tempo da alcuni ‘scienziati’ che si dichiarano materialisti, ma che sperano comunque nella vita dopo la morte, è questa: tramite i super computer quantistici arriveremo un giorno a ricostruire, almeno virtualmente e a livello quantico, ogni persona che è vissuta sulla terra, compresi i suoi ricordi, le emozioni e la sua intelligenza. Ecco quindi, dicono, la vera ’immortalità, e la biblica resurrezione dei morti: ogni essere umano, anche dopo millenni, sarà riportato 'in vita' almeno dentro la memoria di un computer, dagli uomini del futuro, i soli che possiederanno una tecnologia sofisticatissima per poterlo fare.
30 settembre 2012
L’immortalità in un supercomputer…
L’idea sposata da un po’ di tempo da alcuni ‘scienziati’ che si dichiarano materialisti, ma che sperano comunque nella vita dopo la morte, è questa: tramite i super computer quantistici arriveremo un giorno a ricostruire, almeno virtualmente e a livello quantico, ogni persona che è vissuta sulla terra, compresi i suoi ricordi, le emozioni e la sua intelligenza. Ecco quindi, dicono, la vera ’immortalità, e la biblica resurrezione dei morti: ogni essere umano, anche dopo millenni, sarà riportato 'in vita' almeno dentro la memoria di un computer, dagli uomini del futuro, i soli che possiederanno una tecnologia sofisticatissima per poterlo fare.
16 settembre 2012
I Profeti dell’ateismo: Stephen Hawking e la ‘mente di Dio’
Si può considerare Stephen Hawking come uno scienziato disabile con una intelligenza molto acuta. Una malattia progressiva lo paralizza da anni su una sedia a rotelle: egli comunica con il mondo tramite un sintetizzatore vocale collegato al computer. Il suo handicap pur costringendolo all’immobilità non gli ha però impedito di dedicarsi a tempo pieno allo studio dapprima della Relatività Generale e poi della Gravità quantistica.
Egli si è applicato principalmente allo studio della struttura dei buchi neri e alla cosmologia. Si potrebbero considerare le sue ricerche come dei ‘virtuosismi’ di fisica - matematica.
Ma egli non scrive solo su riviste scientifiche prestigiose, dove tratta di argomenti così di confine che pochi specialisti della materia riescono a comprendere del tutto in quanto richiedono una conoscenza di metodi matematici molto avanzati, ma si cimenta anche nella scrittura di testi divulgativi che sono diventati dei best-seller, come ‘Dal Big Bang ai buchi neri. Breve storia del tempo’ e ‘ L’Universo in un guscio di noce’.
Egli si è applicato principalmente allo studio della struttura dei buchi neri e alla cosmologia. Si potrebbero considerare le sue ricerche come dei ‘virtuosismi’ di fisica - matematica.
Ma egli non scrive solo su riviste scientifiche prestigiose, dove tratta di argomenti così di confine che pochi specialisti della materia riescono a comprendere del tutto in quanto richiedono una conoscenza di metodi matematici molto avanzati, ma si cimenta anche nella scrittura di testi divulgativi che sono diventati dei best-seller, come ‘Dal Big Bang ai buchi neri. Breve storia del tempo’ e ‘ L’Universo in un guscio di noce’.