23 dicembre 2023

Riflessioni e citazioni...

“Da adesso in avanti la lotta non sarà per le colonie e i diritti delle nazioni, ma per l’anima degli uomini. I lineamenti della battaglia si stanno delineando chiaramente e le questioni principali non sono più in dubbio. D’ora in poi gli uomini si divideranno tra due religioni intese di nuovo come resa a un assoluto. Il conflitto del futuro è tra un assoluto che è il Dio-Uomo e un assoluto che è l’uomo-dio; tra il Dio che divenne uomo e l’uomo che si rende dio; tra fratelli in Cristo e compagni nell’anticristo. (Venerabile Fulton Sheen - dal blog di Maurizio Blondet)

Sapete perché le dita di Dio e di Adamo non si toccano nel famosissimo affresco di Michelangelo? Nel dipinto, il dito di Dio è esteso al massimo, mentre la mano di Adamo è rilassata; non cerca il contatto. Il senso del dipinto è spiegare che Dio è sempre lì, disponibile per essere raggiunto, ma la decisione è lasciata all'uomo; gli viene dato il libero arbitrio. Se una persona vuole raggiungere Dio, deve volerlo fare, ma può anche passare una vita intera senza cercare di raggiungerlo. È una sua scelta. (Dalla bacheca Facebook di Dario Odeh)

Fino a quando hai pochi follower puoi dire qualunque cosa contro il Sistema Finanziario globale, o il Deep State, o la Deep Church, o Big Farma, e Facebook e Youtube ti lasciano fare: è un modo per tenerti a bada e darti l'illusione che stai combattendo contro queste entità malefiche a cui invece fai solo il solletico. Ma se cominci ad avere molto seguito allora trovano qualunque scusa e usando i ridicoli fact checker 'indipendenti' prima o poi ti bloccano. Fra l'altro credo che molti post 'scomodi', perchè antisistema, (o che vengono individuati tali dall'algoritmo mediante parole chiave), vengano mostrati a ben poche persone, magari in base ad una specie di punteggio alla 'cinese' assegnato a chi li scrive o a chi li deve leggere...

L'atteggiamento arrogante, spocchioso e sprezzante di certe persone che si ritengono colte e nel giusto è il primo campanello di allarme che in questi tempi ultimi mi fa capire che esse stanno portando avanti, consapevolmente o meno, una tesi falsa. La Verità si sposa con l'Umiltà. L'ho notato con gli 'esperti' mainstream della pandemia e relativi sieri, con i sostenitori dell'evoluzionismo e gli scientisti, con i pervicacemente atei e ahimè purtroppo anche con certi 'cattolici', i cosiddetti 'Unacum' e gli 'intellettuali' sedevacantisti...

Credo proprio che siamo arrivati al tempo dello svelamento finale: mi sembra che tutte le persone, consciamente o inconsciamente, si stiano manifestando per quelle che veramente sono, che si stiano rivelando senza più inganni. Sono come costrette ormai a posizionarsi o da una parte o dall'altra senza più comode vie di mezzo ed ambiguità!

"Ultima Generazione" di cosa? Di ignoranti ed indottrinati? Magari volesse il Cielo!

"Non avere tempo, questa è la forma più misera della miseria, questo è il tratto distintivo dell'organizzazione del lavoro divenuta meccanica. [...] Un uomo che non sia in ozio non può mai fare esperienza del dio. L'uomo non può vivere senza feste, pena il suo intristire. Ne ha bisogno come del cibo, delle bevande e del respiro. Ma che cosa è la festa se non l'eliminazione delle misurate cadenze con cui il tempo esercita su di noi il suo potere?" (F. Jünger - da un post di Weltanschauung Italia )

"Poiché ciò che si può conoscere di Dio è manifesto, perché Dio lo ha loro manifestato. Infatti le sue qualità invisibili, la sua eterna potenza e divinità, essendo evidenti per mezzo delle sue opere fin dalla creazione del mondo, si vedono chiaramente, affinché siano inescusabili, perché, pur avendo conosciuto Dio, non lo hanno glorificato come Dio, né lo hanno ringraziato; ma si sono dati a vani ragionamenti e il loro cuore privo d’intelligenza si è ottenebrato." (Romani 1:19-21)

Volevo segnalare a Facebook un post che mi è comparso in cui ci sono una bestemmia e una parolaccia, ma non mi è stato possibile perchè tra i casi che debbono essere scelti non figura "Bestemmia" o "Derisione di religioni" o "Parolacce"....

Ho sempre pensato che l'esistenza dei mistici e la straordinarietà dei fenomeni che hanno manifestato sia una delle prove più convincenti dell'esistenza di Dio. Ad esempio Teresa Neuman ebbe il dono del digiuno mistico per più di trentanni: non beveva né mangiava, si nutriva solo di un'ostia consacrata al giorno e il suo peso rimaneva costante. La veridicità della sua esperienza fu confermata dai medici che la visitarono, dal vescovo della sua diocesi che la fece controllare giorno e notte per molti giorni da delle suore e soprattutto dagli agenti nazisti della Gestapo che fecero delle indagini molto accurate. Hitler stesso si convinse della verità del fatto e dopo ciò ordinò di lasciare in pace la veggente.

La veggente ortodossa Vassula Ryden ha scritto ben 12 volumi su i suoi dialoghi con Gesù. Una volta porgendo a Gesù stesso degli oggetti sacri di alcuni fedeli per farli benedire gli chiese: "Devo togliere la carta velina?". La risposta di Gesù, evidentemente divertito dalla ingenuità della mistica fu: "Vassula mi fai sempre sorridere!". Anche questo piccolo episodio ha contribuito a convincermi (più di mille parole) della sincerità di questa persona.

Due cose tra le tante mi hanno colpito in questa terribile vicenda. Il padre del ragazzo che dice: "Eppure l'abbiamo educato bene, gli abbiamo dato tutto" (ma forse è stato anche quello il problema?). E la sorella della povera vittima che, evidentemente imboccata da qualcuno, pontifica di massimi sistemi e poi conclude con un "bruciate tutto!". Con tutto il rispetto per la tragedia che si é abbattuta su lei e la sua famiglia, detta da una che indossa una maglietta satanica e conferma la sua moda luciferina nelle foto postate su instagram questa frase fa un po' impressione. Mi chiedo da un po' in che mondo stiamo vivendo... 

Passare da "quel maschio è un mostro" a "i maschi siete tutti mostri" è stato un attimo...

"Manifestazione pro Strickland. Il vescovo raccomanda che non sia contro il papa!" E allora contro chi dovrebbe essere? Contro la Fata turchina? Ma certi ecclesiastici ci fanno o ci sono? E ci siamo giocati pure questo vescovo, finto coraggioso...

Ecco come conclude mons. Schneider la sua lamentela sulla rimozione del vescovo Strickland fatta da Bergoglio: "Con amore fraterno offriamo il sacrificio di questo tipo di persecuzione e di esilio per la salvezza della Sua anima e per il bene di Santa Romana Chiesa. In effetti, siamo i tuoi migliori amici, Santissimo Padre!”. Avete letto bene, gli UNACUM dicono di essere i migliori amici di Bergoglio, quindi nei fatti più bergogliani dei bergogliani!

C'è una frase di Gesù alla mistica Maria Valtorta che mi è rimasta impressa. Credo che si riferisse alla sorte dei superbi ostinati, diceva in maniera lapidaria che nell'aldilà saranno "paglia per il letto dei demoni".

Tornato dal Marocco. Ogni viaggio è come una parentesi di un'altra vita.

In viaggio attraverso il Marocco. Alla domanda "quanti cristiani ci sono in questo paese" la risposta è stata: "Non ci sono cristiani marocchini, ma ci sono alcuni cristiani neri arrivati da paesi africani che si trovano in Marocco per motivi economici o come profughi". Almeno ufficialmente quindi il 100% dei marocchini è di religione islamica! 

L'ardore e la fede della sparuta minoranza cristiana che ho notato in una chiesa in Marocco, dove l'islam è religione di stato e ufficialmente il 100% dei marocchini è musulmano mi ha lasciato sbalordito e mi ha rapito il cuore. Ora ho capito il significato della profezia che il vero cristianesimo rinascerà dalle ceneri, nelle catacombe e per opera di un piccolissimo resto, come il lievito che fa crescere e maturare la pasta...

“Da adesso in avanti la lotta non sarà per le colonie e i diritti delle nazioni, ma per l’anima degli uomini. I lineamenti della battaglia si stanno delineando chiaramente e le questioni principali non sono più in dubbio. D’ora in poi gli uomini si divideranno tra due religioni intese di nuovo come resa a un assoluto. Il conflitto del futuro è tra un assoluto che è il Dio-Uomo e un assoluto che è l’uomo-dio; tra il Dio che divenne uomo e l’uomo che si rende dio; tra fratelli in Cristo e compagni nell’anticristo." (Venerabile Fulton Sheen - dal blog di Maurizio Blondet)

Alle volte do un'occhiata al sito di gossip Dagospia e resto allibito, disgustato dall'abbondante trash mostrato e dalla faziosità già nei titoli. Mi chiedo se il mondo è diventato veramente così come fanno vedere, perché in caso affermativo non resterebbe che concludere che come 'civiltà' siamo arrivati proprio alla frutta...

Ho appena visto, in un video di Vatican News sul Sinodo, il modo in cui Bergoglio si fa il segno della croce: nessuna solennità ma un gesto frettoloso che tende allo sciatto. Fra l'altro nel tracciare il tratto orizzontale lo fa a livello della pancia invece che all'altezza delle spalle. Non so se è per pigrizia o perché ha il braccio indolenzito, quindi non mi pronuncio sull'intenzione, ma in effetti, come è stato già notato da altri, ne viene fuori il segno di una croce rovesciata...

Un prete americano durante un'esperienza di premorte a causa di un incidente, cioè durante una NDE, visitò l'Inferno e notò che in un settore c'erano dei demoni beffardi che facevano ascoltare ai dannati in loop e per sempre, cioè per l'eternità, e ballando, la canzone "Don't worry - Be Happy!" ("Non ti preoccupare - Sii felice!"). Che macabra, malefica e terrificante ironia!

"L'Occidente ha perduto Cristo; questa è la ragione per cui l'Occidente sta per morire, solo per questa ragione" (F. Dostoevskij - dal sito 'Verità sull'Inferno')

"L'umiltà, quand'anche non ci salvasse dall'inferno, ci salva almeno dal ridicolo" (Nicolas Gomez Davila)

"Vivete nel tempo delle grandi tribolazioni ed è arrivato il momento del vostro sincero e coraggioso ritorno a Mio Figlio Gesù. Giorni verranno in cui gli uomini cammineranno come ciechi che guidano altri ciechi, perché la verità sarà presente in pochi cuori. La Chiesa sarà divisa e pochi pastori rimarranno fedeli a Gesù." (dal messaggio della Madonna di Anguera del 23 settembre 2023).

Sorprendente ma anche attuale questo messaggio della Madonna di Anguera del 5 settembre 2023: "Vivete nel tempo della grande guerra spirituale. Non vi dimenticate: la vostra arma di difesa è la verità. I traditori della fede lavorano per la distruzione del Sacro, ma la vittoria sarà dei coraggiosi soldati in talare che amano e difendono la verità". Chissà chi sono i 'coraggiosi soldati in talare' (i sacerdoti) di cui parla la Madonna...

Da un po' di tempo ho preso l'abitudine di far dire delle messe oltre che per i defunti anche per i vivi, financo per me stesso e alcuni parenti e amici: "un sacrificio di lode al fine di ottenere la redenzione delle nostre anime, la sicurezza e la salute in cui speriamo" (come scritto nel canone di offerta della messa tradizionale)...

"Dio non si è fatto crocifiggere per salvare gli uomini dalla guerra, dalla povertà, dall'invidia, dal matrimonio andato male, dalla tristezza. Lo ha fatto per salvarli dalla dannazione eterna." (Mario Palmaro)

Quando penso al passato, alle volte tendo ad avere rimpianti per alcune occasioni che a suo tempo non ho colto e che ho poi perduto. Ma dopo un po', riflettendoci, arrivo alla conclusione che è irragionevole avere questi rammarichi, perché non è detto che una volta colte queste altre possibilità la vita sarebbe stata poi migliore di quella già vissuta, magari invece sarebbe stata peggiore, chi può saperlo? Mi convinco sempre più quindi che è inutile rimuginare il passato, quello che importa è aver cercato e cercare di vivere con le migliori intenzioni possibili, qualunque vita ci tocca vivere. Per chi è credente, la vera Vita è quella futura, quella che ci aspetta dopo la morte, mentre quella attuale, spesso sballottata dal caso, dagli eventi avversi e dalle occasioni perdute, è solo un cammino, una prova, in cui le cose veramente importanti sono le reazioni che manifestiamo negli eventi tristi o lieti che ci capitano e le intenzioni che abbiamo, se buone o cattive.

"La Fede e la Ragione sono due ali con le quali lo spirito umano s'innalza verso la contemplazione della Verità" (Giovanni Paolo II)

"Le questioni morali sono in ultima analisi questioni fattuali: se si conoscessero tutti i fatti - solo Dio stesso può conoscere tutti i fatti -, non ci sarebbe discussione su questioni morali." (Frank Tipler - La fisica del cristianesimo - Dio, i misteri della fede e le leggi scientifiche - 2007 a pag. 159).

Sono le creature che si debbono uniformare ai desideri del Creatore, non il contrario. Il dramma degli esseri umani è che vogliono fare ciò che non piace a Dio, rompendo così l'armonia del Creato.

"Morte annegate due donne in un torrente per salvare un cane". Sono notizie come questa che, con tutto il rispetto per chi ha animali in casa, mi fanno domandare se l'impegno affettivo, temporale ed economico che alcune persone riversano su cani e gatti non sarebbe degno di miglior causa (almeno in alcuni casi, non voglio generalizzare)...

Impressionato dalle dichiarazioni passate di Prigozhin: "Andrò all'inferno ma anche lì sarò il migliore". Al di là del fatto se sia stata solo una battuta da spaccone (com'e probabile, almeno lo spero per la sua anima), mi sono sempre chiesto com'è possibile che ci siano stati e ci siano esseri umani che coscientemente e pertinacemente scelgono il male, odiano Dio e vogliono andare assolutamente all'inferno (per diventare 'paglia per il letto dei demoni' - come ebbe a dire Gesù stesso alla mistica Maria Valtorta)!

Piccolo pensiero teologico: sembra incredibile ma Dio, l'Onnipotente, per intervenire nella storia umana, collettiva o individuale, ha bisogno della preghiera perché in caso contrario ha le mani legate e nulla può fare!

Trovo molto divertente questo passo in cui santa Teresa racconta la sua prima esperienza mistica di 'locuzione interiore', quando con grande sua sorpresa sentì la voce del Signore parlarle, tanto da 'lasciarla tutta sbigottita' : "Chiedendomi poi perché, con la vostra giustizia, potevate permettere che molte vostre serve fedeli non avessero i doni e le grazie che facevate a me, pur essendo io quella che ero, mi rispondeste: 'Tu servimi e non pensare ad altro'. Fu la prima parola che udii da voi e pertanto ne rimasi tutta sbigottita." (Teresa D'Avila - Santa e Dottore della Chiesa - da 'il libro della mia vita' a pag. 155.)

"Dopo quei quattro giorni di crisi, rimasi in tale stato che solo il Signore può sapere gli insostenibili tormenti di cui soffrivo: mi sentivo la lingua a pezzi a furia di mordermela, la gola chiusa da soffocarmi per non aver inghiottito nulla e per la gran debolezza, così che neache l'acqua poteva passarvi; mi pareva d'essere tutta slogata, con un grandissimo stordimento di capo, diventata come un gomitolo, senza poter muovere, se non mi aiutavano gli altri, né piede, né mano, né testa, neanche fossi stata morta; mi pare che potessi muovere solo un dito della mano destra. Per di più non si sapeva come aiutarmi, perché tutto il corpo mi doleva tanto che non potevo sopportare d'essere toccata. (...) Durai in questo stato fino alla Pasqua (...) E fui molto felice quando mi sentii libera da così continui e acuti dolori, anche se i brividi di freddo della quartana doppia, che mi perdurava fortissima, fossero insopportabili. Avevo inoltre una grandissima nausea. Sollecitai subito con tanta insistenza il mio ritorno al monastero, che fui ricondotta lì. Così accolsero viva colei che aspettavano morta, ma il corpo era peggio che morto, da far pena a vederlo. Indicibile il punto di magrezza a cui ero giunta: non mi erano che rimaste le ossa." (Teresa D'Avila op. cit. pag. 61)

A proposito di ospedali e medici: "Rimasi in quel luogo tre mesi (in un paese in cui vi era una specie di ospedale del tempo), con grandissime sofferenze, perché la cura fu più forte di quel che consentisse la mia costituzione fisica. Dopo due mesi, a forza di medicine, ero ridotta quasi in fin di vita (...). A causa della estrema mancanza di forze (non potendo, per la gran nausea, cibarmi di nulla che non fosse liquido), della febbre che non subiva interruzione, spossata oltre ogni dire, perché mi avevano dato una purga ogni giorno quasi per la durata di un mese, ero così consunta che mi si cominciarono a rattrappire i nervi, con dolori talmente intollerabili che non potevo aver riposo né giorno né notte; e in più una tristezza assai profonda. Di fronte a questo bel guadagno, mio padre mi ricondusse a casa, dove tornarono a visitarmi i medici. Tutti mi diedero per spacciata, perché dicevano che, oltre a tutto il resto, ero anche tisica (...). In quel frattempo mi diedero il sacramento dell'estrema unzione e, pensando che spirassi da un momento all'altro, non facevano che indurmi a recitare il Credo, come se io potessi capire qualcosa. A volte dovettero ritenermi proprio morta, tanto che dopo mi trovai perfino la cera sugli occhi (nota - la cera era caduta dalle candele avvicinatele al volto per vedere se respirava ancora)". (Teresa D'Avila op.cit.a pag. 58 e seg.)

La santa, il demonio e l'acqua benedetta: "Appena lo vidi (il demonio che la tormentava), ne risi in cuor mio, e non ebbi paura, essendoci lì con me alcune suore (nel convento in cui era ospite), le quali, però, non sapevano come aiutarmi né che rimedio opporre a tanto tormento, perché il demonio mi faceva dare grandi colpi in testa, senza che io potessi resistergli, col corpo, con la testa, con le braccia, ma la cosa peggiore era l'interiore turbamento, tale che in nessun modo potevo trovare pace. Non osavo chiedere acqua benedetta per non impaurirle e perché non capissero di che si trattava. So, per esperienza, che non c'è mezzo migliore dell'acqua benedetta per mettere in fuga il demonio e impedirgli di ritornare. (...) Poiché dunque il tormento non cessava (ed era diventato veramente insopportabile), dissi: 'se non vi facessi ridere, chiederei un po' di acqua benedetta'. Me la portarono e me la gettarono addosso, ma senza alcun risultato. Allora io la gettai lì dove stava il demonio, che fuggì all'istante, e sparirono, insieme, tutti i miei mali; solo che io rimasi così sfinita, come se mi avessero dato molte bastonate." (Teresa D'Avila op. cit. a pag. 255)

"Dire che gli animali sono migliori degli uomini è semplicemente una bestemmia. Purtroppo una schiera terribilmente numerosa di amici degli animali, ma soprattutto di coloro che li proteggono, insiste su questo punto di vista eticamente tanto pericoloso. Invece, l'amore per gli animali è bello e nobilitante soltanto quando nasce dal più vasto e generico amore per tutto il mondo vivente, il cui nucleo centrale e più importante deve rimanere l'amore per gli uomini.

"Io amo ciò che vive", fa dire J.V. Widman al Redentore nella sua leggenda drammatica "Il Santo e gli animali". Solo chi è in grado di dire lo stesso di sé può dare senza pericolo morale il suo cuore agli animali. Ma colui che, deluso e amareggiato dalle debolezze umane, toglie il suo amore all'umanità per darlo a un cane o a un gatto, commette senza dubbio alcuno un grave peccato, vorrei dire un atto di ripugnante perversione". (Konrad Lorenz,)

Se uno scienziato rilevasse tutte le componenti chimiche e relative dosi contenute in un chicco di grano e lo replicasse in laboratorio, un tale seme non potrebbe mai germogliare in mancanza del “soffio divino”. Oggi la scienza moderna ha ridotto tutto a formula e reazione chimica - sentimenti compresi - e si è rivelata la più clamorosa truffa dall’alba dei tempi e il peggior nemico dell’uomo e dell’ambiente. (da un post della bacheca Facebook di Gianni John Tirelli)

Diceva il premio Nobel per la fisica Feynman: "I fisici non dovrebbero disprezzare i biologi perchè i fisici si sono presi i problemi più facili e ai biologi sono rimasti quelli difficili", ma a me risulta arduo provare stima per certi biologi, perché forse proprio la difficoltà della disciplina gli ha dato alla testa. Prendiamo il tanto osannato Dawkins, parla e straparla di 'orologiaio cieco' e 'gene egoista', con una interpretazione a mio avviso molto personale e fantasiosa di una realtà che nel profondo gli sfugge, per poi andare a parare, autoproclamatosi teologo, verso una critica feroce su Dio e religione... Ma com'è che alcuni 'scienziati' dicono che Dio deve essere fuori dalle discussioni scientifiche e poi gira e rigira fanno discorsi sul soprannaturale? La lingua batte dove il dente duole?

Credo che il Cristianesimo sia riassunto molto chiaramente da San Paolo nella lettera ai Colossesi (1, 12-20): "rendiamo grazie a Dio e Padre, che ci ha fatti degni di partecipare alla sorte dei santi nella luce. Poiché egli ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha portati nel regno del suo amato Figlio, per opera del quale abbiamo la redenzione per mezzo del suo sangue e la remissione dei peccati. Egli è l'immagine dell'invisibile Dio, il primogenito di ogni creatura, poiché in lui sono state create tutte le cose, quelle che sono nei cieli e quelle che sono sulla terra, le cose visibili e quelle invisibili: troni, signorie, principati e potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui. Egli stesso è il capo del corpo, cioè della Chiesa; egli è il principio, il primogenito dai morti, affinché abbia il primato in tutto ciò che esiste, perché è piaciuto al Padre di far abitare in lui tutta la pienezza e, avendo fatta la pace per mezzo del sangue della sua croce, di riconciliare a sé, per mezzo di lui, tutte le cose, tanto quelle che sono sulla terra come quelle che sono nei cieli"

E il Cielo sembra che troppo spesso stia a guardare senza nulla fare, ma il Signore non paga il Sabato. Forse è anche perché intanto si manifesti alla luce del sole l'iniquità. Non per niente sta scritto che "non c'è nulla di nascosto che non verrà svelato e niente di segreto che non verrà conosciuto" (Luca 12, 2).

1 commento:

  1. Buongiorno sig. Canto e buon Natale! Naturalmente quello Vero, quello della Natività di Nostro Signore.
    Leggo sempre con piacere i suoi post e queste raccolte di citazioni sono sempre molto interessanti.
    So che la mia opinione non sarà molto costruttiva, perchè non ho modo di dimostrarla, ma non credo che stiamo vivendo gli ultimi tempi e/o tribolazioni varie. In ogni epoca gli uomini, in certi luoghi di più ed in altri memo, hanno vissuto momenti in cui la loro fede veniva messa a dura prova. E contando che la vita umana è molto breve, di certo i tempi sono sempre ultimi. Quello che succede oggi non è niente di nuovo rispetto a quello che è sempre accaduto. Molti sperano di vedere arrivare San Michele con l'armata celeste a sistemare tutto secondo le proprie fantasie, ma sarebbe alquanto illogico come credere che la terra promessa sia la Palestina e che Gerusalemme ("la città della pace") sia quella fisica li contesa e causa di tanti mali anche per pagani e anticristi che li vivono insieme a qualche esigua comunità cristiana.
    Cordiali saluti e ancora buon Natale.
    Daniele

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