Gli
atei dicono che Dio è una creazione della mente umana, ma i credenti
possono controbattere dicendo che non solo spesso sentono dentro di
sé come una presenza dialogante, ma alle volte ottengono anche dei
segnali tangibili che confermano l’esistenza divina e comunque
l’intervento soprannaturale nelle loro vite.
Uno
dei segni che un credente può avere è quello che a me e ad altri è
capitato diverse volte quando avendo un dubbio di fede o la necessità
di un consiglio o di un incoraggiamento, si apre a caso la Bibbia o un
libro di argomento religioso e gli occhi cadono su una frase che dà
una risposta. Quale meraviglia allora ti prende, capisci che non può
essere un caso!