Mi hanno sempre affascinato due fatti che io considero come indizi dell’esistenza del soprannaturale: la contemplazione di eventi passati o futuri fatta dai mistici e la visione del ‘film’ della propria vita fatta dai moribondi al momento del trapasso.
Delle visioni mistiche di fatti passati ho già parlato nel
post in cui ho accennato ‘all’opera di Maria Valtorta’, veggente vissuta nel secolo scorso. Nella sua opera sulla vita di Gesù la Valtorta rivela di essere stata trasportata nei luoghi e nei tempi in cui Egli visse, cioè nella Palestina di 2000 anni fa. Le sue descrizioni dei luoghi, degli eventi e dei personaggi, sono troppo dettagliate e minuziose per potersi dire che si tratta di visioni oniriche. Lei stessa diceva di essere stata in quei posti, come inserita in una specie di film ‘reale’ in 3D. E la maggior parte delle descrizioni di usi, costumi, luoghi sono stati considerati credibili dagli storici e archeologi che hanno letto le sue pagine.