Come
ho detto in altri post, e mi ripropongo di mostrarlo più volte
riprendendo il discorso anche in futuro, non esiste nessuna prova
convincente che convalidi la cosiddetta ‘macroevoluzione’, il meccanismo
evolutivo sostenuto dal neo-darwinismo.
Ricordo che per ‘macroevoluzione’ si intende la nascita di nuove specie
(tecnicamente ‘tipi base’) da altre completamente differenti, a causa
della comparsa di organi e funzioni in precedenza inesistenti, e tutto
dovuto a mutazioni genetiche casuali e alla selezione naturale ( nel
caso che queste mutazioni rappresentino un ‘vantaggio selettivo’).
11 marzo 2021
Macroevoluzione e microevoluzione: l'esempio del Gigaro, fiore di campo
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