Durante
l’attuale studio di cosmologia mi hanno colpito alcune
cose, e una di queste è la
cosiddetta ‘fase inflazionaria’ che avvenne qualche istante dopo
il Big Bang iniziale e che durò pochissimo (per essere precisi dal
tempo 10 elevato alla -35 secondi al tempo 10 elevato alla -32
secondi dopo l’istante zero) e che comportò la crescita del
neonato Universo di un fattore di scala di 10 elevato alla 50.
Mentre dall’istante dopo l’esplosione iniziale l’universo decelerava, in quel lasso di tempo infinitesimo l’universo accelerò in una maniera incredibile, come se gli si fosse stata impressa una forza interna estremamente grande e improvvisa, per tornare subito dopo nuovamente a decelerare a causa della forza di gravità. Quella ‘botta’ fu provvidenziale perché assicurò la ‘piattezza’ dell’Universo.
Mentre dall’istante dopo l’esplosione iniziale l’universo decelerava, in quel lasso di tempo infinitesimo l’universo accelerò in una maniera incredibile, come se gli si fosse stata impressa una forza interna estremamente grande e improvvisa, per tornare subito dopo nuovamente a decelerare a causa della forza di gravità. Quella ‘botta’ fu provvidenziale perché assicurò la ‘piattezza’ dell’Universo.
La
condizione per avere un Universo con piccola curvatura, cioè piatto, così come lo abbiamo adesso, è che in epoche primordiali una grandezza fisica detta ‘parametro di densità’
doveva essere estremamente vicina all’unità.
Se all’epoca del Big Bang tale parametro fosse differito dall’unità
anche solo per una parte su centomila, allora l’Universo avrebbe
avuto una storia di espansione completamente differente. Infatti se
la differenza (comunque piccolissima) fosse stata tale da avere il
parametro di densità anche di poco minore di 1, l’Universo si
sarebbe espanso molto velocemente e adesso sarebbe quasi
completamente vuoto. Viceversa se il parametro di densità fosse
stato maggiore di 1, allora l’Universo sarebbe collassato su sé
stesso in tempi molto brevi. L’era inflazionaria assicurò che il
parametro di densità diventasse proprio 1, e ciò permise
all’Universo di svilupparsi così come lo vediamo adesso, quando ha una
età di 13,8 miliardi di anni.
Ma
cosa causò la fase inflazionaria? Cosa diede questa botta brevissima
ma potentissima? E’ stata fatta l’ipotesi che l'inflazione
potrebbe essere stata causata da una forma di campo
di Higgs
particolare detta "inflatone".
Poco dopo l'inizio dell'Universo, questo
campo a
causa delle temperature estremamente elevate, oscillava sul
potenziale
'a sombrero' (la forma caratteristica dei campi di Higgs) prima di
stabilirsi in un punto del campo a bassa energia. L'oscillazione
dell'inflatone portò ad una breve ma intensa espansione dello
spazio, liberando una quantità di radiazione uniforme che portò
alla formazione di tutta la materia. Dopo l'espansione, il campo
dell'inflatone, con l'abbassarsi della temperatura, si stabilì in un
punto a bassa energia. (1)
Però questa è solo una ipotesi, non possiamo essere sicuri
che le cose siano andate proprio così. Ma inflatone o no , questo ulteriore
scoppio dopo quello inziale (cioè dopo il Big Bang) fu provvidenziale: senza di
esso non esisteremmo e quindi non saremmo qui a parlarne. E' stata come la sculacciata che viene data al bambino appena nato e che gli permette di respirare...senza quella il bambino-Universo sarebbe morto.
Il problema di cui abbiamo appena parlato, quello del fatto che per poter
esistere l' Universo così come è ora è stato necessario che una grandezza iniziale, in questo caso il ‘parametro di densità’, si
sistemasse e ‘sintonizzasse’ assumendo un valore ben preciso, mentre se
non fosse stato acquisito tale e quale tutto sarebbe andato all’aria, è uno dei
tanti esempi di ‘fine tuning’ (sintonizzazione fine) che hanno del prodigioso e che sono
accaduti nel corso della storia dell’Universo permettendo la nascita della vita e la nostra stessa esistenza.
Note e crediti
Pensa che cretino, io...
RispondiEliminaEro convinto che mi (ci) avesse creato Iddio ed invece è stato uno scoppio, che poi ha appiattito l'Universo il quale ha "permesso" (bontà sua) la nascita della vita.
Che cretino...meno male che c'è la cosmologia!!!
Un momento...e se quel botto l'avesse voluto l'Onnipotente?
Ehi, cosmologi, chi ha "creato" il botto?
concordo
RispondiEliminaCerto, senza dubbio l'Universo con tutte le sue leggi così perfette ha un Creatore,
RispondiEliminacomunemente definito Dio, ma io mi chiedo chi ha creato il Creatore,semplicemente
perchè il mio cervello non riesce a concepire il concetto di Eternità, specialmente del passato,dove tutto è già avvenuto. Qualcuno può illuminarmi?
Ivan Gardoni Gavirate Varese Grazie.
Noi uomini siamo arrivati a capire si e no neppure il 4% di com'è fatto l'universo con tutte le sue leggi così complicate e cosi immensamente precise... miliardi di galassie...materia oscura...energia oscura...stelle di neutroni che un cm. cubo pesa milioni di tonnellate...buchi neri che fanno ruotare attorno a sé un'immensitá di stelle e se torniamo indietro nel tempo, tutta questa materia era racchiusa in una singolarità più piccola di un atomo.
RispondiEliminaGià non riusciamo a capire com'è possibile che tutta la materia contenuta nell'universo era racchiusa in un punto più piccolo di un atomo, poi, ma ci chiediamo quanta IMMANE ( non riesco a trovare un aggettivo diverso) ENERGIA occorreva per creare tutta quella materia così concentrata ?
Quindi avendo già una difficoltà così enorme a capire com'è avvenuto tutto ciò, è evidente e logico che non possiamo arrivare a capire come e perché tale Creatore esiste da sempre....non abbiamo un cervello, un intelletto per arrivare a capire ciò, non ci è dato proprio di comprenderlo.
L'unica risposta al quesito dell'eternità del Creatore c'è la da Lui stesso: "DALL'ETERNITÀ ALL'ETERNITÀ TU SEI DIO" (Salmo 90:2) non ci dice nient'altro, perché noi non ci arriveremo mai a capirlo, non ne abbiamo le capacità.
E per quanto riguarda il concepire il concetto dell'eternità, è qualcosa che fa parte di ognuno di noi. È Dio stesso che c'è lo ha messo insito in noi stessi e Lui ce lo fa comprendere nella Sua Parola. Parlando degli uomini infatti Dio dice:
" HA PERFINO POSTO L'ETERNITÀ NEL LORO CUORE" (Ecclesiaste 3:11)
Certo, e questo desiderio di vivere per sempre sarà concretizzato quando questa terra sarà governata da Dio.
Spero di aver aiutato a riflettere su un argomento così profondo come l'esistenza eterna del Creatore.