
Da alcuni anni ormai molte personalità cattoliche, fra cui sacerdoti ed esorcisti, mettono in guardia sul fatto che quella che si vuol far passare come una festa 'innocente' in realtà ha la sua pericolosità 'spirituale', perchè con contenuti simbolici non certo cristiani. Non per niente questa festa è attigua ad una importante ricorrenza, quella del capodanno satanico, la notte del 31 ottobre, proprio all'inizio del giorno della festa cristiana di Ognissanti. I mass media stimolano questa moda e mettono alla berlina i gruppi sempre più numerosi di credenti che mettono in guardia sui contenuti 'occulti' di questa festa. Vedasi ad esempio un articolo di qualche tempo fa dell'agenzia di informazione ADN Kronos che è possibile leggere qui.
Nel cristianesimo la ‘festa di Tutti i Santi’ e quella ‘dei defunti’ sono praticamente attaccate. Il 1° novembre l’una e il 2 novembre l’altra. E questo per sottolineare un legame tra la situazione purgante delle anime del Purgatorio e quella gloriosa dei Santi del Paradiso.
Perciò i defunti nel cristianesimo non vengono visti come spettri che incutono terrore ma come possibili anime sante, attuali o future.
In Sicilia, nella mia terra di origine, proprio per sottolineare l’incapacità delle anime defunte di fare del male, almeno di quelle non appartenenti all’inferno, si dice che nella notte tra il 1° e il 2 novembre esse portano ai bambini dolci e giocattoli.
Ricordo ancora con quanto desiderio aspettavo nella mia infanzia 'la festa dei morti', per avere dei regali che mia mamma si premurava di farmi trovare al risveglio la mattina, dicendomi che erano stati i cari defunti a portarli! Per questo non avevo certo paura di loro, anzi volentieri mi recavo al cimitero per donare loro dei fiori e così salutarli e ringraziarli!
Tutto ciò significava per noi bambini che non c'era un vero distacco tra noi viventi e quelli che ci avevano preceduto.
Nella tradizione cristiana i defunti non vengono considerati come esseri orridi che cercano di fare del male ai vivi, ma come spiriti buoni, che danno e cercano aiuto con lo sguardo rivolto verso Dio, a cui anelano con tutto il loro essere.
Intendiamoci però, per il cristianesimo non tutti i defunti sono in Purgatorio, ce ne sono anche all’Inferno. E quando da lì arrivano nel mondo dei vivi, perché evocati, la loro presenza si nota con le possessioni diaboliche, i malefici, le infestazioni: e questo lo affermano gli esorcisti.
Nella cultura anticristiana i defunti vengono invece visti in maniera repellente e come intenzionati a fare del male ai vivi (infatti sono molto abbondanti i film Horror che hanno questa impostazione). Ma i defunti tipo morti viventi, a cui fanno riferimento i film dell’orrore e nello specifico la festa di Halloween, probabilmente non sono altro che quelli che il cristianesimo considera demoni o anime dannate.
Il Cristianesimo festeggia quindi le anime dei defunti buoni, del Purgatorio o del Paradiso, la festa di Halloween esalta le anime dei malvagi, cioè quelle degli spiriti dell'Inferno.
Che volete, ognuno ha i suoi gusti!
Ma che piacere ci sia nel celebrare il male proprio non lo capisco. Almeno che esso non sia un modo per esorcizzare la morte, di cui soprattutto quelli che non credono in Dio hanno un grande timore, anzi un vero terrore..
Secondo me, trattare una semplice festa allegorica come se fosse una specie di colossale sabba di streghe e stregoni, è una interpretazione forzata.
RispondiEliminaTeniamola buona solo per quella che è: una festa per bambini. Prima, noi bambini vivevamo passivamente, magari con ansia, questa nottata in attesa dei regalini che ci avrebbero portato i nostri cari defunti: ora, i bambini si fanno parte integrante di questa festa.
L'allegro susseguirsi di bimbi festosi in maschera che hanno suonato al campanello della mia casa, i gridolini di gioia profusi nel ricevere dolcetti e caramelle, hanno regalato, a me e mia moglie, dei momenti di tenerezza. Le foto della nostra nipotina mascherata da "regina dei ragni" ci hanno divertito.
Sono le idiozie tipo i ridicoli film horror di zombie, vampiri e mostri vari, i patetici group musicali imbottiti di droghe che ti sfondano i timpani con la loro black music, le invereconde performance delle varie ladygaga o madonnaciccone et similia, sono quelle le manifestazioni da denigrare, ridicolizzare, squalificare.
Nulla a che vedere, sempre secondo me, con la Religione.
una festa per bambini??? davvero incredibile la potenza della libera internet. credo che alla base di tutto ci sia la domandina: Che c'è di male? ovviamente tutti conosciamo la risposta. Checèdimale??? e così nel giro di qualche anno ci troviamo con l'aborto a nove mesi, la teoria LGBT come nuova materia nelle primarie, la morte dolce e il suicidio assistito. Checèdimale è solo una festa per bambini....
Eliminamorire a piccole dosi di veleno quotidiane non è proprio morire, è solo accelerare determinati processi.... sic
Seguo abbastanza questo bel sito e le relative riflessioni, ma mi sento di dover puntualizzare delle inesattezze circa la festa di Hallowe'en. Le sue origini sono incerte, ma con molta probabilità è un'usanza cattolica irlandese: basta accostarla alla Festa dei Morti in Messico, a Is Animeddas in Sardegna, alle Zuche Baruche in Veneto e ai Krampus nelle Dolomiti (che si tiene in Avvento, ma che ha tutta una serie di maschere assai più spaventose di quelle di Hallowe'en, eppure non fu boicottata dalla Chiesa). Un fatto ancor più importante è che "Hallowe'en=capodanno satanico"fu il frutto della mente distorta di un protestante americano, Jack Chick, il quale fu il primo, trent'anni fa, a tirare fuori questa storia. Tale personaggio era abbastanza interessante: credeva che i cattolici non adorassero Cristo, ma una divinità babilonese, che fossero schedati dal Vaticano e che Islam, comunismo e massoneria fossero stati inventati dalla Chiesa per far finire la fede, e che Hitler volesse invadere il mondo su ordine di Pio XII.
RispondiEliminaMolto interessante il tuo intervento. Certo è che in questa storia c'è una grande commistione di tradizioni, usanze, celebrazioni...
EliminaConseguentemente facciamo in modo che si consolidi il significato più innocente: una festa per bambini.
Salvatore, sono con te. Hai perfettamente ragione
RispondiEliminaPurgatorio???.....purgatorio??????Il cristianesimo non festeggia nessuna anima!i cristiani credenti in Gesù e che lo amano sono morti con lui e risorgeranno con lui.....Purgatorio quale,dove,quando e istituito da chi?dove sta nelle scritture?e il ladrone?non andò subito nel regno?ma...il sito è cristiano o cattolico???
RispondiEliminaSarò drastico e lapidario ( e se vuole anche integralista e intollerante, veda lei...): per me il vero Cristianesimo è quello cattolico, quindi quando parlo del Cristianesimo intendo Cattolicesimo e viceversa. Al di fuori della Chiesa Cattolica ci stanno gli eretici come lei: ma questa è ovviamente la mia opinione, che ho diritto però di avere. Saluti.
Elimina"In verità, ti dico: non uscirai di là finché tu non abbia pagato fino all'ultimo spicciolo" (Mt 5, 26)
EliminaLe basta, signor luterano?
Legga, signor luterano, questa testimonianza di San Nicola da Tolentino (se non lo sapesse, i cattolici credono nella comunione dei Santi):
Eliminahttps://www.riscossacristiana.it/san-nicola-da-tolentino-e-il-purgatorio-di-don-marcello-stanzione/