Ultimamente mi è capitato di leggere un articolo di Massimo Introvigne, ricercatore del Cesnur (Centro studi nuove religioni), sull’uscita di un libro dello storico inglese Frank Dikötter relativo ad un periodo storico della Cina maoista (1), e sono rimasto sbalordito e inorridito.
Sapevo che la ‘rivoluzione culturale di Mao Tze Tung’ che era cominciata nell’agosto del 1966 in Cina era costata secondo stime prudenti la morte di circa 700.000 persone, ma sconoscevo il fatto che anni prima, nel periodo 1958-1962, la politica diabolica, scellerata e megalomane di Mao, con il suo ‘Grande Balzo in Avanti’ nel suo ‘paradiso’ comunista era costata ben 45 milioni di morti!
In pratica dopo la scoperta di queste vittime, toccherebbe a Mao e non a Stalin, Hitler o Gengis Khan la palma di autore del più grande crimine della storia, della peggior catastrofe causata da mano umana!
Ma in che cosa era consistito questo ‘Grande Balzo in Avanti’?
Esso viene descritto nel libro summenzionato da Dikötter che, come dice Introvigne : ‘è il primo storico cui il governo di Pechino ha consentito di accedere a tredici dei trentuno archivi regionali cinesi, e a quattordici dei maggiori archivi comunali fra cui quelli di Nanchino, Canton e Wuhan. Si tratta di tesori di documentazione, ma non di una ricerca completa. Difficilmente questa sarà mai consentita dalle autorità cinesi, a meno di un cambio di regime. Se pure lo fosse, molti documenti sono irrimediabilmente perduti’ (2).
Si trattò di una folle corsa allo sviluppo economico, vizio ricorrente dei dittatori comunisti, attraverso la collettivizzazione forzata, lanciata da Mao nel 1958. Egli infatti avviò una politica di concentrazione di tutti i contadini dello sterminato paese in 28.000 grandi ‘comuni’ che avevano il compito, con ritmi di lavoro forsennati (il comunismo, un paradiso per i lavoratori!), di costruire a tempo di record dighe e canali e installare in ogni villaggio altiforni per produrre ghisa e altri materiali. Il piano era folle. Infatti le dighe costruite troppo in fretta cedettero, facendo centinaia di migliaia di vittime, gli altiforni, in cui i contadini furono costretti a buttare di tutto, pentole e rivestimenti delle case, produssero materiali del tutto inutili. E si distrussero interi nuclei familiari, furono separati uomini e donne con ritmi di lavoro di 20 ore al giorno, pochissimo cibo e ricoveri collettivi umidi e malsani. Ben presto i cinesi perciò cominciarono a morire di stenti e malattie o uccisi dalle milizie che imponevano l’ordine. E a detta di Dikötter e di Introvigne, ‘Mao giunse perfino a commissionare degli studi sul numero di persone che, regione per regione, dovevano essere giustiziate per prevenire ogni rischio di rivolta, e a imporre “quote” di esecuzioni alle autorità regionali.. La fame portò a diffusi episodi di cannibalismo, rigorosamente documentati negli archivi, e a un vero e proprio sterminio dei vecchi e dei bambini, separati dai familiari e concentrati in “Case della felicità” le cui razioni alimentari dal 1960 scesero a livelli così bassi che quasi tutti morirono. Ma molti finirono uccisi dalle milizie. Dikötter riporta che in un villaggio dove la maggioranza delle persone era già morta di fame furono allestite “trappole” con dolci e riso per vedere chi era disposto a rubare per sopravvivere. Chi ci cascava finiva in un sacco, dove era subito bastonato a morte dalla milizia. Quanti morirono? Nessuno lo saprà mai con certezza, conclude lo storico, ma oggi le stesse fonti ufficiali cinesi parlano di una cifra minima di quarantacinque milioni di persone, riferita peraltro ai soli cinque anni del Grande Balzo in Avanti e non all’intera carriera di Mao.’ (3)!
Mi ricordo che dal 1968 in poi, e per tutti gli anni 70, si erano formati in Italia gruppi di militanti maoisti, appartenenti a frange della sinistra extraparlamentare, che inneggiavano nelle strade e nelle manifestazioni alla ‘rivoluzione culturale’ cinese, sventolando come un nuovo Vangelo il libretto rosso dei ‘Pensieri di Mao’. Chissà se una volta cresciuti, questi poveri illusi (ma erano veramente in buona fede?) in cuor loro hanno almeno riconosciuto e ripudiato questo ‘peccato’ di gioventù! Forse adesso fanno i professori di Liceo o di Università o i dirigenti di azienda, magari hanno assunto un’aria rispettabile, si mettono in cattedra nel giudicare i vizi altrui, loro che si considerano moralmente superiori, ma una cosa però manca e continua a mancare da parte loro, una cosa che se fatta li renderebbe un po' più credibili: un’autocritica su quegli anni terribili in cui fondavano il loro credere, agire e pensare sugli scritti di un criminale non meno feroce e diabolico di Hitler!
E magari adesso questi ex (voglio sperare) – maoisti sono in prima fila (giustamente) nel condannare i crimini nazisti, sono diventati zelanti propugnatori della ‘giornata della memoria’ che ricorda i 6 milioni di vittime ebraiche del nazismo, accusano magari indignati ( ingiustamente però) Pio XII e la Chiesa di silenzio nei confronti del nazismo o addirittura di antisemitismo, ma pare che dei giorni di Mao nella loro mente non sia più rimasta alcuna traccia, quasi come colpiti da un’amnesia provvidenziale, per cui mai, temo, avremo da parte loro che sò magari l’appoggio per una ‘giornata della memoria delle vittime del comunismo’, le quali vittime, di serie B ?, per loro fanno bene a restare nell'oblio della memoria storica!
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Note
(1) Frank Dikötter - ‘Mao’s Great Famine. The History of China’s Most Devastating Catastrophe, 1958-1962’ - Walker, New York 2010
(2) vedasi l'articolo originale di Introvigne in questo Link
(3) sempre nell'articolo di Introvigne citato
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Un grande balzo nell'orrore che non è ancora finito. In corea del nord kim jong il, figlio del precedente dittatore Kim il sung, prosegue il suo cammino di dittatore maoista. I crimini commessi da questo soggetto al suo popolo sono incommensurabili. La persecuzione politica, religiosa( in particolare contro i cristiani), i campi di "rieducazione"(yodok) la vita passata nel lusso più inconcepibile mentre il popolo delle campagne vive una carestia decennale a causa della scelta isolazionista nazionale messa in atto dal tiranno che si spaccia per socialista e prepara la successione del figlio al potere, L'impossibilità di migrare in altri paesi poiché tale atto è considerato amutinamento nazionale e perseguito con la condanna a morte.
RispondiEliminaIl culto della personalità che si è ricamato con le ossa dei suoi presunti nemici( e relativi famigliari) e i casi di cannibalismo in atto nelle campagne del nord fanno di Kim jong il un buco nero che inghiotte tutto il bene che si può desiderare in quella regione abitata da esseri umani come noi ; in poche parole esso è ciò che non ti aspetti dalla vita.
Seguo il caso della Corea del nord da diversi anni e da diverse prospettive oms ; Fmi ; medici senza frontiere; Croce rossa e la cosa più sconcertante è che il caso nord coreano è irrisolvibile poiché lo status quò conviene a tutti gli attori in campo : Cina, Corea del Sud, Russia, Giappone Tutti si auspicano che la situazione politica in quella nazione non cambi poiché la sorte di 22.000.000 di persone che fuggono da una eventuale implosione nazionale non interessa a nessuno.
Detto questo ora da un occhiata su Wikipedia (in Italiano ) ciò che scrivono i "fans" di Kim Jong il(che dicono di essere superpartes) soprannominato il caro leader. Poi se ti dovesse restare pazienza da un occhiata a Mao. C'è da farsi venire i brividi. Ciao Salvatore!
Luca Graziani
Ma quanti ne ha visti di orrori Dio ? E gli avrà fatto più male sapere degli orrori dei lager nazisti o del genocidio armeno? E che avrà pensato della Santa inquisizione mentre i torturatori sbandieravano il libretto del Vangelo di Gesù Cristo? Il Principale responsabile dell'Inquisizione fu Gregorio IX che la fondò nel 1231 come Istituzione della Chiesa Cattolica, la quale creò un tribunale ecclesiastico adibito ai processi contro catari e valdesi. … vedere il seguito della storia e dei papi coinvolti in questi omicidi e torture efferate (L'esecuzione non era possibile senza una confessione, che non poteva certo essere estorta con le buone maniere. Si ricordano 3 Inquisizioni: quella medievale, quella spagnola e quella romana.)
RispondiEliminaChe avrà pensato Dio del tribunale dell'Inquisizione si aggiudicò il potere decisionale assoluto grazie alla bolla "Ad Extirpanda", promulgata da Innocenzo IV, che introdusse legalmente per la prima volta nella storia della Chiesa l'utilizzo della tortura come complemento giuridico per lo svolgimento dei processi. …
Quante donne sono state torturate e arse vive con l’accusa di stregoneria?
Io penso che i cristiani cattolici dovrebbero conoscere cosa in nome di Gesù Cristo l’uomo è stato capace di fare ai suoi simili..
Io ho sentito spesso parlare degli orrori degli altri paesi : cinesi arabi russi, ma quale paese è esente dall’aver perpetrato simili crimini? Purtroppo spesso c’è il silenzio su una parte di questo ad esempio chi ha mai sentito parlare del genocidio dei nativi americani (su You tube si può vedere il film documentario Unrepentant sottotitolato in italiano) di cui il reverendo Annett ha chiesto conto al papa Ratzinger…
E chi ha mai sentito parlare degli orrori contro gli aborigeni australiani di cui si parla nel film Stolen generation?
Dal post sembrerebbe emergere che questi crimini contro l’umanità siano congegnati da “gente senza Dio” : i comunisti ! ma secondo me i peggiori sono quelli perpetrati dai credenti in Dio - proprio perchè come tali hanno scandalizzato- (cattolici o protestanti o musulmani o di altre fedi) che si sono creduti al di sopra di uomini come loro.
Chi uccide il proprio fratello è comunque senza Dio e contro Dio. Il cristiano predica un Dio di amore e non di violenza come certe ideologie, di cui il comunismo è stato uno dei peggiori esempi della storia, o come certe religioni. Che poi ci siano stati esempi di comportamento contraddittorio è indubbio, fa parte della incoerenza umana. Il problema è anche che molti fatti storici sono stati pero' travisati e sono nate delle 'leggende nere' alias bufale mese in giro ad arte
EliminaI fatti storici che ho detto sono bufale? E ho dimenticato di aggiungere nell’elenco il genocidio di massa del re Leopoldo del Belgio in Congo (il re era cattolico se non sbaglio)
Elimina(10.000.000 di persone morte, in congo, e tanti venivano amputati - di mani piedi e seni alle donne- se non portavano abbastanza merce che era a loro richiesta).
Non mi pare che fossero comunisti in sudafrica i bianchi responsabili dell’ apartheid e non erano comunisti quelli che portarono tanti schiavi neri a morire nei campi di cotone americani …
Il cristiano predica un Dio di amore ma poi fa quel che ha fatto in iraq ad abu grhaib ..
Come ha fatto capire Gesù, l’uomo è diviso tra Dio e mammona e troppe volte ha scelto mammona.
Per fare un esempio il genocidio dei nativi americani in Canada è derivato dal possesso delle terre che gli indigeni occupavano e che lo stato Canadese voleva sfruttare per i ricchi giacimenti..
Le ribadisco quello che ho già detto: il Cristianesimo è contro tutto ciò, e ritiene sacra la vita dal concepimento fino alla morte. Se degli uomini che si ritenevano 'cristiani' hanno fatto quello che lei dice, allora tutto sono stati fuorchè cristiani. Invece l'ideologia, a cui lei forse si ispira, piena di odio verso Dio e gli uomini, ha in poco conto la vita umana e si è macchiata di conseguenze di crimini orrendi: nel solo ventesimo secolo una stima prudenziale dei morti 'diretti' causati dal comunismo si aggira sui 100 milioni. Ma a questa cifra bisogna aggiungere lo sterminato numero di esseri innocenti uccisi con l'aborto e ora anche quelli con l'eutanasia che questa ideologia promuove come un 'diritto'...
EliminaSecondo lei Gesù e la Madonna vedendo come si comportano gli ipocriti vestiti con abiti talari sono pieni d’odio? Sono ispirati a ideologie comuniste?
RispondiEliminaIo amo figure di preti come Massimiliano Kolbe, Don Milani, Padre La Grua, Papa Luciani, Don Guido Bortoluzzi…. E tanti altri di cui vorrei avere la fede, la costanza, la carità… e l’amore per la Verità.
Non odio nessuno, solo l’ipocrisia…
Le do pienamente ragione, il cristianesimo , che è la mia fede, è contro tutto ciò. Il Vaticano non è Cristiano , non è cristiano chi ha consentito la tumulazione di De Pedis (il capo della Magliana) tra le tombe di papi e di santi .
RispondiEliminaRicordo di aver letto in un libro biografia di Padre Pio che Gesù gli apparve e gli disse : -Guarda cosa fanno nel segreto delle sagrestie questi macellai (perché spezzano l’ostia consacrata carne di Cristo, immagino) e molti si sono dati alla massoneria… (questo riferimento alla massoneria in una edizione successiva dello stesso libro è stata tolta).
E la Madonna a La Salette che ragione ha avuto di definire il clero “cloaca di infamità”
L’apparizione è riconosciuta dalla Chiesa, ma su questo testo non c’è un giudizio ufficiale: “La Chiesa subirà una crisi spaventosa” avrebbe detto la Madonna, “si vedrà l’abominio nei luoghi santi; nei conventi i fiori della Chiesa saranno putrefatti e il demonio diventerà come il re dei cuori (…) i sacerdoti con la loro cattiva vita sono diventati delle cloache di impurità”.
Secondo lei Gesù e la Madonna vedendo come si comportano gli ipocriti vestiti con abiti talari sono pieni d’odio? Sono ispirati a ideologie comuniste?
Io amo figure di preti come Massimiliano Kolbe, Don Milani, Padre La Grua, Papa Luciani, Don Guido Bortoluzzi…. E tanti altri di cui vorrei avere la fede, la costanza, la carità… e l’amore per la Verità.
Non odio nessuno, solo l’ipocrisia…