In due precedenti post (qui il primo e qui il secondo) ho parlato di alcuni esperimenti ‘di frontiera’ sulla ‘premonizione’.
Uno di questi si riferiva alla capacità che avrebbe dimostrato la mente umana di influenzare un generatore di bit casuali (zero o uno) per dare un risultato voluto (ad esempio più zeri che uno). Questo esperimento cominciato anni fa e tuttora in corso e i cui risultati aggiornati sono reperibili con questo link sembrerebbe aver dato risultati positivi, in quanto la media degli ‘azzeccamenti’ con un numero di prove molto elevato non è stata come ci si sarebbe aspettato se non ci fosse stata nessuna influenza, ma più elevata, anche se di poco. Fra l’altro pare che questa influenza si presenti, involontaria, anche in caso di reazioni emotive come gioia o paura. Ma quello che più sorprende è che gli stessi esperimenti sembrino aver dimostrato una qual certa capacità di prevedere il futuro (almeno inconsciamente), in quanto questi picchi inizierebbero 'prima' di eventi importanti che accadono a livello globale (almeno secondo quanto sostenuto dagli esecutori della ricerca). C'è da dire in verità che la scienza ufficiale è un po' restia ad accettare tali risultati e che alcuni studiosi hanno espresso qualche perplessità sulla metodologia utilizzata, perciò quanto meno occorrerebbero altre ricerche in proposito prima di trarre conclusioni definitive, però...
Uno di questi si riferiva alla capacità che avrebbe dimostrato la mente umana di influenzare un generatore di bit casuali (zero o uno) per dare un risultato voluto (ad esempio più zeri che uno). Questo esperimento cominciato anni fa e tuttora in corso e i cui risultati aggiornati sono reperibili con questo link sembrerebbe aver dato risultati positivi, in quanto la media degli ‘azzeccamenti’ con un numero di prove molto elevato non è stata come ci si sarebbe aspettato se non ci fosse stata nessuna influenza, ma più elevata, anche se di poco. Fra l’altro pare che questa influenza si presenti, involontaria, anche in caso di reazioni emotive come gioia o paura. Ma quello che più sorprende è che gli stessi esperimenti sembrino aver dimostrato una qual certa capacità di prevedere il futuro (almeno inconsciamente), in quanto questi picchi inizierebbero 'prima' di eventi importanti che accadono a livello globale (almeno secondo quanto sostenuto dagli esecutori della ricerca). C'è da dire in verità che la scienza ufficiale è un po' restia ad accettare tali risultati e che alcuni studiosi hanno espresso qualche perplessità sulla metodologia utilizzata, perciò quanto meno occorrerebbero altre ricerche in proposito prima di trarre conclusioni definitive, però...