"Se qualcuno dice che la rivelazione divina non può essere resa credibile con segni esterni, e che, perciò, gli uomini devono essere mossi alla fede solo dall'esperienza interiore di ciascuno e dalla ispirazione privata, sia anatema." (Concilio Vaticano I, 1870)
“L’adesione al darwinismo è diventata una cartina di tornasole per stabilire chi possiede una concezione del mondo ‘realmente scientifica’, e chi no. ‘Bisogna scegliere tra fede in Dio e fede in Darwin; se si vuole essere umanisti laici, meglio optare per la seconda’. Così ci dicono” (Massimo Piattelli Palmarini e Jerry Fodor ) (1).