Prendo
spunto da un fatto di cronaca accaduto ieri - quello di un bambino di 7 anni, già lanciatore di coltelli, che ha dato una testata alla maestra - per
esprimere ancora una volta il mio disappunto sul buonismo imperante e
onnipervasivo, che va a braccetto col ‘politicamente corretto’, e
che sta facendo danni incalcolabili alla nostra gioventù.
E’
sotto gli occhi di tutti la situazione di estremo degrado a cui siamo arrivati in ambito
educativo, ma nello stesso tempo vengono colpevolizzati genitori e maestri nel caso
in cui osino ‘alzare le mani’, magari solo con un meritato
ceffone, verso i pargoli. E quest’ultimi, guarda un po’, come hanno sempre fatto tutti i ragazzi viziati, trovando un’inaspettato
appoggio alle loro ‘marachelle’ che quelli della nostra
generazione neanche ci sognavamo di poter avere, se ne approfittano sempre più.