23 dicembre 2018

Un primo bilancio dopo una vita dedicata all’insegnamento - 1^ parte

Si avvicina il momento in cui andrò in pensione, dopo 37 anni di servizio di insegnamento di matematica e fisica nei licei. Finirà quindi un lungo periodo della mia vita professionale, impegnativo e a tratti turbolento, ma che mi ha anche dato molte soddisfazioni, e ne inizierà uno, che spero sia proficuo, di riflessione, studio e divulgazione sulle problematiche di  Scienza e Fede.

Tanti colleghi che mi incontrano nei corridoi della scuola mi dicono: ‘beato te che vai via!’, Questo per me significa che una buona parte degli insegnanti si sente stanca e demotivata e vorrebbe lasciare. Ma come è possibile che si sia arrivati a questo punto?
Sono convinto che ci siano numerosi motivi che hanno contribuito, e mi propongo di analizzarli in maniera più approfondita in un lavoro futuro che pubblicherò. Adesso ne elencherò solo alcuni, quelli che più facilmente mi vengono in mente. Eccoli...

30 ottobre 2018

Ceffoni salutari

Prendo spunto da un fatto di cronaca accaduto ieri - quello di un bambino di 7 anni, già lanciatore di coltelli, che ha dato una testata alla maestra - per esprimere ancora una volta il mio disappunto sul buonismo imperante e onnipervasivo, che va a braccetto col ‘politicamente corretto’, e che sta facendo danni incalcolabili alla nostra gioventù.

E’ sotto gli occhi di tutti la situazione di estremo degrado a cui siamo arrivati in ambito educativo,  ma nello stesso tempo vengono colpevolizzati genitori e maestri nel caso in cui osino ‘alzare le mani’, magari solo con un meritato ceffone, verso i pargoli. E quest’ultimi, guarda un po’, come hanno sempre fatto tutti i ragazzi viziati, trovando un’inaspettato appoggio alle loro ‘marachelle’ che quelli della nostra generazione neanche ci sognavamo di poter avere, se ne approfittano sempre più.

7 ottobre 2018

Le condizioni estremamente improbabili per la nascita della vita nell' Universo e il Principio Antropico

In questo periodo mi sto interessando del cosiddetto ‘Principio Antropico’. Esso fu enunciato nel 1987 in due forme (debole e forte) da Barrow e Typler nel loro libro ormai famoso (1).
Questo Principio fa riferimento al fatto che visto che nel nostro Universo esiste la vita allora le leggi fisiche non devono essere tali da impedirne il suo insorgere.
Messo così sembrerebbe una affermazione banale e tautologica, ma in realtà non è così e nelle sue diverse enunciazioni  ha dato vita ad un dibattito tra scienziati credenti e no, filosofi della scienza e teologi.

1 settembre 2018

La Scienza e i Dogmi.

Prendo spunto da un articolo dell'astrofisico Benvenuti sul quotidiano “l’Avvenire” del 17 agosto 2018 per esprimere il mio parere sulla descrizione scientifica e su quella religiosa della realtà. 
Benvenuti, ritenendo che la terminologia dei dogmi e dello stesso credo cattolico sarebbe superata perchè si basa su una visione del mondo di tipo aristotelico, propone di cambiarla per renderla più consona alla visione scientifica attuale. 
 
 
 

27 agosto 2018

Il Cielo parla

Gli atei dicono che Dio è una creazione della mente umana, ma i credenti possono controbattere dicendo che non solo spesso sentono dentro di sé come una presenza dialogante, ma alle volte ottengono anche dei segnali tangibili che confermano l’esistenza divina e comunque l’intervento soprannaturale nelle loro vite.

 
Uno dei segni che un credente può avere è quello che a me e ad altri è capitato diverse volte quando avendo un dubbio di fede o la necessità di un consiglio o di un incoraggiamento, si apre a caso la Bibbia o un libro di argomento religioso e gli occhi cadono su una frase che dà una risposta. Quale meraviglia allora ti prende, capisci che non può essere un caso!

22 agosto 2018

Delusione telescopica

NGC3972 -  Hubble Telescope - credit Nasa/Esa A Riess,STScI
Sono stato preso per giorni dal desiderio di comprare un telescopio. L' Universo mi affascina, così  come penso succeda a tutti. Dopo un po' di studio e alcune ricerche in rete, sono arrivato però alla conclusione che forse non mi conviene fare questa spesa.

L'inquinamento luminoso delle nostre città limita fortemente l'uso di qualunque strumento osservativo, e si deve andare in aperta campagna o in montagna per vedere qualcosa di decente, portandosi appresso tutta l'attrezzatura. Senza contare che un telescopio motorizzato che non sia un giocattolo costa almeno 1500 euro ed è di solito pesante e ingombrante! 

5 agosto 2018

Prediche nel tempo di Bergoglio

In questo periodo anche gli Angeli sembrano perplessi
In vacanza come ogni estate in una cittadina di mare nella costa laziale, in provincia di Roma, stamattina sono andato a Messa nella chiesa dove ho trasmigrato da alcuni anni perché  nel Santuario più vicino alla mia abitazione, meta fra l'altro di numerosi pellegrinaggi, mi toccava sentire prediche 'politicamente corrette' e anche un po'  strane, come quella sulla Vergine Madre di cui ho riferito qui e che mi lasciavano un po'  sconcertato.

24 luglio 2018

L' Universo è nato dal nulla?


Su come sia avvenuto il Big Bang esistono grosso modo due gruppi di opinione:  quelli  che hanno come punto di riferimento il caso, credono che l’Universo sia nato dal nulla e non ci sia stata nessuna causa iniziale e cercano  di dimostrarlo  ipotizzando meccanismi compatibili con le attuali conoscenze fisiche, e quelli che invece negano la nascita spontanea, forti anche del principio metafisico che ‘niente può derivare dal nulla’, e che cercano perciò di mostrare con argomenti anche filosofici e una critica della ragionevolezza dei meccanismi ipotizzati dai primi, che il Big Bang avrebbe invece comportato una causa che lo ha generato.

Questa dicotomia è presente anche in altri ambiti della scienza, ad esempio in biologia per quanto riguarda il problema insoluto della nascita della vita, che  vede opposti schieramenti simili.

14 giugno 2018

E l'intelligenza si abbassa sempre più..

E’ notizia di questi giorni, che si può leggere anche sui giornali on-line, che il Quoziente intellettivo dei giovani sarebbe calato. Sono stati infatti misurati ben 7 punti di QI in meno rispetto alla precedente generazione che già di suo era scesa di 7 punti. I giovani di oggi quindi secondo questa ricerca sono meno intelligenti di quelli degli anni precedenti. E se ci si pensa, visto che la salute fisica in generale è migliorata a causa del benessere, che ha assicurato una migliore alimentazione, appare paradossale che la sanità mentale, di cui il QI è un aspetto, sia invece peggiorata. Insomma più sani, forse più forti e belli, però più stupidi.

19 maggio 2018

Il mondo fatto anche di un ‘niente’ che ha ‘sostanza’..

In questo periodo sto parlando in classe quinta dei fondamenti della Meccanica Quantistica, quella branca della fisica che si sviluppò soprattutto nei primi trenta anni del secolo scorso, quella che ha completamente cambiato il nostro modo di vedere la natura, e che fra l’altro ci dice che tutti i componenti fondamentali del nostro mondo hanno nel contempo caratteristica ondulatoria e corpuscolare, anche se questi due aspetti sono contraddittori e non possono mostrarsi ai nostri occhi di osservatori contemporaneamente con precisione assoluta (concetti espressi dal principio di complementarietà di Bohr e dal principio di indeterminazione di Heisemberg).

22 aprile 2018

I docenti, i giovani e il buonismo che genera mostri.

Ero indeciso se scrivere o meno qualcosa sulla situazione pericolosa in cui versa la scuola riguardo al comportamento di quelli che la vivono, messa in risalto da alcuni recenti fatti di cronaca, quelli in cui si narra di genitori e di alunni che insultano gli insegnanti e/o li picchiano, perché c’è sempre il rischio o di minimizzare o al contrario di descrivere come usuali dei comportamenti estremi che invece per fortuna non sono frequentissimi a questi livelli. Il fatto però è che un certo spartiacque ormai da tempo è stato superato e un’impotenza ‘educativa’ si è ormai impossessata di questa istituzione, lo posso dire con cognizione di causa visto che in essa ci lavoro da anni, e quindi mi sono ora deciso di dire anche la mia.

17 marzo 2018

Stephen Hawking: un profeta dell'ateismo?

Dopo la scomparsa di Stephen Hawking ripubblico un post che  scrissi qualche tempo fa:

Si può considerare Stephen Hawking come uno scienziato disabile con una intelligenza molto acuta. Una malattia progressiva lo paralizza da anni su una sedia a rotelle: egli comunica con il mondo tramite un sintetizzatore vocale collegato al computer. Il suo handicap pur costringendolo all’immobilità non gli ha però impedito di dedicarsi a tempo pieno allo studio dapprima della Relatività Generale e poi della Gravità quantistica.

15 marzo 2018

L’Universo e il Tempo – la concezione scientifica e la visione mistica.

Ho già detto in precedenti post qual’è la mia 'visione' del tempo, ma ne voglio parlare di nuovo qui. Questa mia concezione non è ‘scientifica’,  perché non può essere 'provata' con gli strumenti di misura attuali, ma nel contempo, almeno per me, non  è ‘fantasiosa’ o ‘assurda’ ma  'ragionevole'. Essa fa parte  delle mie convinzioni personali che non voglio imporre a nessuno, ne tanto meno far passare come verità, e mi è stata suggerita per la maggior parte da un libro interessante che ho letto tempo fa (1) e si è poi arricchita con alcune  riflessioni derivanti dal mio essere credente.

14 marzo 2018

La Relatività e i viaggi nel tempo

Ho iniziato a parlare in classe quinta liceo del concetto di tempo, di come la sua misura sia diventata con Einstein ‘relativa’ e dipenda quindi dal sistema di riferimento utilizzato.  
Viste ‘parzialmente’, le grandezze quali ‘tempo’ e ‘spazio’ sono relative, appaiono come ‘deformate’ in base al proprio punto di vista. E questo accade quando vengono misurate in maniera indipendente l’una dall’altra; ma se si comincia a considerare le coordinate spazio-temporali assieme ( e quindi un sistema di riferimento quadrimensionale, con tre dimensioni spaziali e una temporale) e si costruiscono nuove grandezze fisiche con componenti spaziali e componente temporale aggregate, si scoprono degli enti fisici il cui valore non dipende dal punto di vista.

8 marzo 2018

Tutto è relativo?

Oggi ho cominciato a spiegare in classe quinta la teoria della Relatività Ristretta. Ho detto agli studenti: non dite mai "tutto è relativo!", è un'affermazione falsa. Ci sono i nostri modi 'relativi' di vedere ciò che ci circonda, che dipendono anche dalle nostre convinzioni e impressioni personali e che spesso non corrispondono alla realtà delle cose, ma esistono "verità e oggetti assoluti", indipendenti dai nostri modi di interpretare. Einstein stesso la pensava così, forse la sua opera si sarebbe dovuta  chiamare più propriamente  "teoria degli assoluti" anzichè "della relatività".

16 febbraio 2018

Buonismo

Non credo di esagerare quando dico che l’ideologia buonista nata essenzialmente nel sessantotto con il 'vietato vietare' e con la criminalizzazione di ogni autorità è il grimaldello usato da chi odia l’umanità per scardinare tutto e portare violenza, disordine e distruzione nella società umana. La trasformazione della bontà in buonismo e in fin dei conti  in giustificazione del comportamento scorretto e malvagio (è colpa della famiglia, della scuola, della società, ecc.)  in nome della ‘misericordia’, mi sembra ispirato da Satana, da colui che scimmiotta Dio.  

6 gennaio 2018

La stupefacente complessità della cellula vivente

Da restare sorpresi e forse sbalorditi: questa la conclusione che si potrebbe trarre dopo aver analizzato anche solo superficialmente la struttura e le funzioni di una cellula vivente. Si ha presente una fabbrica, in cui vi è una dirigenza, uffici amministrativi, macchinari, operai e impiegati, reparto acquisizioni, reparto assembramento, reparto stoccaggio, reparto riciclaggio e smaltimento, reparto spedizione…? Ebbene nel suo piccolo la cellula è questo e molto altro.