20 giugno 2020

Bergoglio è Papa o no?

“Non temete gli uomini, poiché non v`è nulla di nascosto che non debba essere svelato, né di segreto che non debba essere conosciuto" (Matteo 10,26).
 
Ho seguito con molto interesse una trasmissione su YouTube fatta da Don Minutella in collegamento con fra' Alexis Bugnolo. In essa il frate, latinista e canonista, ha espresso numerosi dubbi sulla validità della Declaratio con cui Benedetto XVI annunciò nel febbraio 2013 le sue dimissioni. 

Era noto da tempo che in tale scritto figurano due errori abbastanza gravi di grammatica latina che Benedetto XVI, esperto latinista, non avrebbe mai potuto commettere, e lo ha ribadito anche fra Alexis, ma oltre a ciò, due altre incongruenze abbastanza serie sono saltate agli occhi: la prima è che il testo letto nel febbraio 2013 era una dichiarazione di dimissioni, non una lettera di dimissioni: un annuncio che si vuol fare una cosa non è fare la stessa cosa; la seconda è che Benedetto ha annunciato di rinunciare al Ministero petrino e non al Munus petrino: fra Alexis ne deduce quindi che a norma del diritto canonico le dimissioni di Benedetto XVI sono nulle.

Don Minutella e il Decimo Toro

Da qualche tempo seguo due canali YouTube: quello del ‘piccolo resto’ di Don Minutella e quello del ‘Decimo Toro’. 

Don Minutella è un sacerdote che dal alcuni anni critica aspramente la gestione attuale della Chiesa cattolica, mettendo in evidenza il fatto che Bergoglio per quello che dice e fa è manifestamente un falso Papa e che il vero Papa è Benedetto XVI. Per questo ha ricevuto ben due scomuniche ed è stato privato dello stipendio, ma lui lungi dal demordere continua la sua battaglia ed è seguito su you tube da un discreto numero di fedeli, che lui chiama ‘il piccolo resto’. Io lo ammiro perché è uno dei pochi preti veramente coraggiosi che ci sono in circolazione, uno che dice cose veramente cattoliche e che non fa certo i discorsi rinunciatari, insipidi, quando non infarciti di politicamente corretto, che per viltà e paura fa una buona parte dei suoi confratelli.