Da un po’ di tempo, dovendo trattare le NDE (le cosiddette Near Death Experiences, o Esperienze di Premorte) nel mio libro “DIO ESISTE? – i segni e le prove”, ho cercato le testimonianze di coloro che hanno avuto la sventura di visitare l’Inferno, e leggendo o ascoltando su YouTube i loro racconti sono rimasto scioccato nel rendermi conto di quanto possa essere terribile finirci — e per giunta per sempre.
Mi era perciò sorta una domanda: ma se Dio è infinitamente buono, com’è possibile che condanni un’anima a un destino così orribile e senza fine?
La risposta che mi sono sempre dato è stata: se Dio lo ha stabilito, vuol dire che è giusto così.
